MANUTENZIONE UNITA' TERMINALI

Verificare le unità terminali per gas medicinali compressi e vuoto AFNOR NF S 90-116 ogni sei mesi o in conformità alle procedure ospedaliere onde garantire una adeguata funzionalità ed una perfetta efficienza

La sostituzione del kit deve avvenire periodicamente, il periodo è stabilito dal fabbricante dell’unità terminale del kit.

I kit da utilizzare sono solo quelli originali e vanno sostituiti anticipatamente se si rilevano delle perdite (tramite il mille bolle) o un loro mal funzionamento.

Particolare attenzione bisogna porre quando si devono sostituire kit in unità terminali sprovviste di valvola antiritorno; in questo caso può procedere la sostituzione del kit solo se viene chiuso il gas medicinale compresso (ossigeno, aria med., aria tecnica, N2O, Azoto, ecc..) non bisogna mai operare con il gas in pressione. Per questo motivo è compito del tecnico prendere accordi con i capi reparto.

Le unità terminali per gas medicinali compressi e vuoto UNI 9507 sono state progettate e realizzate con materiali che assicurano un lungo periodo di esercizio senza richiedere particolare manutenzione. 

Tuttavia, quando le verifiche periodiche effettuate da parte dell'utilizzatore richiedano un intervento di riparazione (ad esempio la sostituzione degli organi di tenuta), questo deve essere effettuato da tecnici autorizzati dal FABBRICANTE ed in accordo alle istruzioni fornite di seguito.

Per mantenere a lungo in efficienza il sistema descritto nella presente pubblicazione è necessario:

• ripulire regolarmente ed accuratamente le superfici in accordo alle modalità esposte nel capitolo Pulizia e disinfezione;

MANUTENZIONE RIDUTTORI II STADIO

Per le operazioni di manutenzioni devono essere unicamente impiegati ricambi originali.

Verificare ogni tre mesi in accordo al capitolo “Manutenzione” i principali componenti (filtro, manometri, ecc.) ed eventuali perdite con il 1000 bolle. Si consiglia la manutenzione preventiva programmata che prevede la sostituzione annuale dei particolari interni filtro otturatore membrana del riduttore.

Il riduttore è stato concepito per permettere la manutenzione di parti del riduttore senza fermare la distribuzione del gas. Per fare questo bisogna collegare, tramite tubi di gomma con innesti specifici per ogni gas, le unità terminali poste a monte ed a valle del riduttore da manutenzionare con un altro riduttore avente le stesse caratteristiche di quello da riparare.

A questo punto si regola il riduttore sostitutivo alla pressione voluta e chiudendo le valvole poste a monte ed a valle del riduttore da manutenzionare si inizia la fase lavorativa.

Condizione base per poter procedere alla manutenzione con l’impianto sempre operativo e che ci siano innesti e valvole a monte ed a valle del riduttore da manutenzionare; senza questa condizione si deve operare ad impianto chiuso.

• sostituire le eventuali parti usurate, danneggiate oppure difettose impiegando esclusivamente ricambi originali;

• eseguire i controlli periodici descritti nello specifico capitolo. Per la sostituzione delle guarnizioni di tenuta del completamento di unità terminale occorre procedere in accordo alle istruzioni fornite dal FABBRICANTE

Per smontare il riduttore di secondo stadio potrebbe essere necessario chiudere le valvole a monte del riduttore. Dopo l’operazione di manutenzione è necessario riaprire la valvola a monte e verificare il funzionamento e il corretto flusso del gas.

MANUTENZIONE RAMPE PER BOMBOLE E PACCHI BOMBOLE

Si consiglia una manutenzione programmata che preveda la sostituzione quinquennale delle guarnizioni delle connessioni di uscita rampe, le guarnizioni delle connessioni di ingresso devono essere sostituite ad ogni cambio bombole.

• Nella manutenzione è assolutamente vietato l’uso di ricambi non originali;
• È vietato l’uso di guarnizioni diverse da quelle previste dal fabbricante;
• È vietata l’installazione d’accessori diversi da quelli previsti dal fabbricante;
• La sostituzione di parti dell’ingresso d’emergenza, diverse da quelle previste da questa istruzione operativa deve essere fatta solamente con l’autorizzazione del fabbricante;
• Controllare periodicamente (come segnalato dal fabbricante) lo stato generale del dispositivo e dei suoi componenti principali (guarnizioni, valvole presenza di perdite usando cerca falle ecc….).
• Per eseguire un qualunque intervento di manutenzione sulle rampe, chiudere le valvole d’intercettazione della sorgente d’alimentazione e scollegare le serpentine dalla sorgente stessa.

MANUTENZIONE QUADRO INVERSIONE AUTOMATICA

Prima d’eseguire qualunque operazione di manutenzione sul quadro ad inversione automatica:

• Intercettare il flusso dei gas in uscita mediante le valvole delle rampe della centrale di distribuzione;
• Intercettare il flusso dei gas in ingresso mediante le valvole delle rampe della centrale di distribuzione;
• Isoare il quadro dalla sorgente d’alimentazione intercettando il flusso di gas proveniente dalle rampe d’alimentazione;
• Disconnettere i tubi di collegamento tra rampe e quadro svitando lentamente i dadi dei tubi di collegamento per dare modo alla pressione esistente nel circuito di scaricarsi.
• Nella manutenzione è assolutamente vietato l’uso di ricambi non originali;
• È vietato l’uso di guarnizioni diverse da quelle previste dal fabbricante;
• È vietata l’installazione d’accessori diversi da quelli previsti dal fabbricante;
• La sostituzione di parti del quadro ad inversione automatica, diverse da quelle previste da questa istruzione operativa deve essere fatta solamente con l’autorizzazione del fabbricante;
• Controllare periodicamente (come segnalato dal fabbricante) lo stato generale del quadro ad inversione automatica e dei suoi componenti principali (valvola di sicurezza, filtro, manometri, ecc….).
• Per le operazioni di manutenzioni devono essere unicamente impiegati ricambi originali.
• Verificare ogni tre mesi in accordo al capitolo “Manutenzione” i principali componenti (valvola di intercettazione, riduttori, inversore, manometri ecc.) e le eventuali perdite con il 1000 bolle.
• Controllare la corretta lettura fornita dai trasduttori.
• Si consiglia la manutenzione preventiva programmata che prevede la sostituzione quinquennale dei seguenti particolari: guarnizioni lato ingresso, inversore di pressione, valvole di intercettazione, otturatore e membrana dei riduttori.