Lo strumento utilizzato per le misure è il fonometro DELTA OHM S.r.l.  modello HD2010UC, SN. 12071042877 in classe I secondo la norma internazionale IEC 61672, verificato con calibratore DELTA OHM S.r.l. modello  HD2020  SN 11031859  in classe 1 conforme alla norma CEI EN 60942: 1999-04.

Lo strumento è dotato di filtri in banda d’ottava  che hanno permettonodi fornire utili indicazioni in merito ai Dispositivi di Protezione Individuale da utilizzare. Gli stessi permettono il calcolo del tempo di riverbero in base alle normative ISO354, ISO3382.

Tipi di rumore

I suoni e quindi anche il rumore si propagano attraverso variazioni della pressione locale dell’aria, che vengono registrate dallo strumento attraverso il microfono.

L’unità di misura della pressione è il Pascal, indicato con la sigla Pa.

Per facilità di trattamento dei dati rilevati e per avvicinarsi il più possibile a metodi di misura del rumore simili al meccanismo di percezione dell’apparato uditivo umano, la misura della pressione dell’aria provocata dal rumore, viene espressa in Decibel, cioè in un sistema di misura a scala logaritmica e non lineare. Per convenzione si assume il valore di 0dB per una pressione sonora pari a 20mPa.

Ad un innalzamento della pressione sonora corrisponde un pari aumento del suono o rumore. Il raddoppio della pressione sonora, in Pa, equivale ad un aumento di 3dB del rumore, misurato appunto nella scala logaritmica in Decibel: un rumore di 79dB ‘è metà’ di un rumore valutato 82dB.

• dB: unità di misura della pressione acustica valutata in scala logaritmica;
• dB(A): valore della pressione acustica misurata in dB, pesando il segnale microfonico con filtro di ponderazione tipo A (il filtro A è quello con curva caratteristica più simile alla curva di filtraggio dell’orecchio umano);
• ppeak: livello di picco del rumore misurato in dB(C), pesando il segnale microfonico con filtro di ponderazione tipo C.
• Leq: livello equivalente di rumore misurato in singola misurazione (rumore di una singola postazione);
• Lex,8h: esposizione quotidiana personale di un lavoratore al rumore calcolata sulle 8 ore lavorative, mediando i Leq delle postazioni occupate durante l’arco della giornata;
• Lex,w: esposizione quotidiana personale di un lavoratore al rumore calcolata sull’intera settimana lavorativa di 40 ore ottenuta mediando i Lex,8h delle singole giornate lavorative nell’arco della settimana.

Il rumore, indipendentemente dal suo livello medio ponderato, dalla gamma di frequenze può essere classificato in varie forme:

• (SC) rumore stazionario o continuo: è caratterizzato da intensità costante durante il periodo preso in esame;
• (INT) rumore intermittente: quando in modo ripetitivo il livello sonoro scende al livello di fondo, per poi tornare al livello massimo;
• (IMP) rumore impulsivo: quando è costituito da rumori di breve durata e di notevole intensità (es.: colpi di mazza e martelli, presse, magli, etc.);
• (F) rumore fluttuante: quando varia in continuazione;
• (C) rumore ciclico: quando si ripete periodicamente con caratteristiche simili;

A seconda del tipo di rumore la misurazione viene effettuata con criteri e modalità differenti e di volta in volta appropriati alla più corretta individuazione del valore medio ponderato.

VALORI INFERIORI DI AZIONE:                      Lex,8h = 80dB(A)        ppeak = 135dB(C)

VALORI SUPERIORI DI AZIONE:                     Lex,8h = 85dB(A)        ppeak = 137dB(C)

VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE:                Lex,8h = 87dB(A)        ppeak = 140dB(C)

Obblighi specifichi del datore di lavoro

Postazioni / mezzi con rumore superiore a 80dB(A)Leq - 135dB(C) picco:

Nel caso siano presenti addetti soggetti a rischio, cioè che abbiano a stazionare anche in una sola postazione di lavoro o utilizzino un solo mezzo con rumorosità superiore o uguale a 80dB(A)Leq - 135dB(C) picco, anche occasionalmente, a questi lavoratori sarà obbligatorio fornire i D.P.I., senza alcun obbligo di utilizzo; l’utilizzo sarà a discrezione dei singoli.

Postazioni / mezzi con rumore superiore a 85dB(A)Leq - 137dB(C) picco:

Nel caso siano presenti addetti soggetti a rischio grave, cioè che abbiano a stazionare anche in una sola postazione di lavoro o utilizzino un solo mezzo con rumorosità superiore o uguale a 85dB(A)Leq - 137dB(C) picco, anche occasionalmente, a questi lavoratori sarà obbligatorio fornire i D.P.I..

Il datore di lavoro, con l’assistenza del preposto, dovrà inoltre vigilare sull’effettivo utilizzo dei D.P.I. che in tali postazioni è da ritenersi obbligatorio.